I cambiamenti del contesto sociale ed economico costringono gli imprenditori a rivedere i propri modelli di business in ottica di digitalizzazione industria 4.0
Lo sviluppo tecnologico e le richieste del mercato fanno emergere esigenze sempre più nuove e specifiche, che non erano mai state considerate prima d’ora.
È quindi necessario dare vita ad un vero e proprio processo di transizione verso la digitalizzazione e l’industria 4.0. Molte aziende si sono interrogate su come poter integrare nuove tecnologie produttive.
A quale scopo?
Per migliorare le condizioni di lavoro, creare nuovi modelli di business, aumentare l’efficienza e la qualità produttiva degli impianti.
Per raggiungere l’obiettivo della digitalizzazione dell’impresa è indispensabile la connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi e comprensione dei Big Data e adattamenti real-time.
L’introduzione di nuovi macchinari, ad esempio, ha comportato per Vieg l’adozione di un sistema innovativo per l’integrazione dei dati e degli impianti produttivi.
Con sede a Cingoli, VIEG srl, progetta e realizza con successo quadri elettrici dal 1993, producendo ogni tipologia di quadro in modo da soddisfare tutte le esigenze di mercato.
Per perseguire un percorso di digitalizzazione dei processi, Vieg ha iniziato il processo di digitalizzazione adottando nuove tecnologie. In particolare, per raggiungere e soddisfare gli standard stabiliti dalle direttive industria 4.0 e sistematizzare la raccolta dati in un unico software gestionale.
La collaborazione tra Digimark e Vieg è iniziata con l’adozione di Project, dedicato allo scarico ore progetti, e Controllo Presenze, introducendo i badge per gli ingressi dei dipendenti, da coordinare con il software per la gestione aziendale.
È sorta successivamente la necessità di interconnettere tre macchinari al proprio programma gestionale, aventi protocolli comunicativi differenti tra loro.
LA SOLUZIONE: digitalizzazione industria 4.0
Adottando il modulo MID di Portant 4.0 by Digimark, è stato possibile veicolare tutti i dati delle macchine sul software gestionale aziendale. Questo per poterli gestire in maniera sistematizzata, riuscendo così a orientare le scelte strategiche in termini di efficienza e di rendimento.
LE CARATTERISTICHE
La soluzione customizzata per la digitalizzazione aziendale, realizzata per Vieg, parte dall’installazione del Modulo di Interconnessione Macchine su ciascuno dei tre macchinari.
Le funzionalità vantaggiose del Mid, sempre in esecuzione durante l’utilizzo della macchina, emergono quando le informazioni sulle lavorazioni eseguite devono essere comunicate al programma gestionale. A tal proposito, a fine giornata la macchina genera un file contenente tutte le attività svolte, il quale viene tradotto in parametri di lavorazione per il software gestionale. Tale sincronizzazione dei dati può avvenire sia in maniera automatica che manuale.


I benefici ottenuti da VIEG:
- Raggiungimento degli standard di conformità Industria 4.0, necessari per usufruire dei fondi nazionali;
- Tracciamento delle lavorazioni effettuate quotidianamente;
- Raccolta ed archiviazione dati, per la formulazione ed il monitoraggio dei KPI, nonché dell’indicatore OEE, Overall Equipment Effectiveness, riferito all’efficienza globale dell’impianto produttivo.
Con il modulo Mid di Portant 4.0 è possibile:
- Interconnettere e far comunicare tutte le unità automatizzate in azienda con il software gestionale, anche in presenza di protocolli di comunicazione differenti;
- Far dialogare i dispositivi di fabbrica con il sistema di controllo centrale e i vari programmi gestionali;
- Raccogliere ed elaborare i dati per la creazione di KPI e statistiche, utili per ottenere tutti i vantaggi di un sistema integrato;
- Prevedere con maggior precisione le attività di manutenzione delle unità automatizzate.
L’innovazione del modulo MID Digimark risiede:
- Nella capacità di dialogare con tutte le macchine in maniera flessibile, indipendentemente dal protocollo di comunicazione proprio di ciascuna macchina;
- Nel far comunicare anche le macchine più obsolete, aggiungendo la componente elettronica sufficiente al funzionamento del MID;
- Nell’adattarsi autonomamente all’inserimento di un nuovo macchinario all’interno della struttura aziendale, senza dover riprogrammare gli altri elementi del sistema produttivo e del gestionale già in essere.